mercoledì 2 novembre 2011
Crisi? Schumpeter diceva che...
"Nell'economia di scambio, in condizioni di libera concorrenza, i prezzi di tutti i prodotti dovrebbero essere uguali ai prezzi del lavoro e della terra in essi contenuti."
"Ciascun produttore dovrebbe consegnare tutto il suo ricavato a coloro che gli hanno fornito i mezzi di produzione...finchè alla fine l'intera somma originaria dei prezzi toccherebbe ai fornitori di prestazioni di lavoro e di prestazioni della natura."
"Stando così le cose, la produzione dovrebbe quindi svolgersi essenzialmente senza profitti".
"Il profitto è un sintomo di imperfezione."
Quindi, aggiungo io, l'accumulazione (che rappresenta il principio basilare del capitalismo, che abbiamo scelto come sistema di produzione) non dovrebbe rappresentare un fine di per sè, quanto piuttosto uno strumento per ulteriori investimenti dell'impresa e per lo sviluppo in senso più ampio dei paesi...
Meditiamo, gente, meditiamo... ;-)))
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se ho capito bene, dirò' al mio capo che mi deve pagare di più'.
RispondiEliminacos ami risponderà?
bacioni
veronica
Brava, Vero!!!
RispondiEliminaTu prova... poi, se lui ti obietta qualcosa, puoi sempre buttare lì un: "senta, ma lo diceva Schumpeter"!!!
Bacioni!
mi piace! posso citare Schumpeter e fingere che mi intendo di economia!! (carissima, dovresti scrivere tipo sulla pagina di economia de La repubblica così non la salterei a piè pari). o scrivere Economia for Dummies. io prenoto già la mia copia.tvb
RispondiEliminaeconomia for dummies, mi dici, eh??? non ti nascondo che l'idea mi stuzzica...
RispondiEliminaIl profitto e' sintomo di imperfezione...ti adoro!
RispondiEliminaLaura@RicevereconStile